Introduzione al Mobility Management
Il Mobility Management rappresenta una disciplina sempre più rilevante sia nelle imprese private che nel settore pubblico. Si tratta di un insieme di strategie, pratiche e politiche volte a ottimizzare gli spostamenti delle persone, migliorare la qualità della vita, ridurre l'impatto ambientale e incrementare l'efficienza organizzativa.
Le normative, sia a livello comunitario che nazionale, giocano un ruolo cruciale nel plasmare le pratiche di Mobility Management. Con l'aumento delle esigenze di sostenibilità e l'adozione di politiche green, le imprese e gli enti pubblici sono chiamati a conformarsi a normative stringenti che influenzano notevolmente la gestione della mobilità.
Normative influenzanti il Mobility Management
Le direttive e regolamenti europei
A livello europeo, esistono diverse direttive e regolamenti che indirizzano il campo della mobilità sostenibile. Tra le principali normative si evidenziano:
- Directive 2008/50/EC: relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa, che impone limiti rigorosi sulle emissioni di inquinanti atmosferici.
- Regulation (EU) 2019/631: relativa agli standard di prestazione in termini di emissioni di CO2 delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi, spingendo così produttori e aziende a optare per veicoli a basse emissioni.
- Directive 2014/94/EU: sulla realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi, che promuove la diffusione di infrastrutture per il rifornimento di veicoli a combustibili alternativi.
Normative nazionali e locali
Oltre alle normative europee, ogni Stato membro introduce leggi ed iniziative specifiche per affrontare le peculiarità del proprio territorio. In Italia, ad esempio, normative come il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) e il Piano della Mobilità Sostenibile (PUMS) sono strumenti essenziali per orientare strategie locali e regionali.
Molte città italiane implementano ZTL (Zone a Traffico Limitato) e piani urbani di mobilità sostenibile che richiedono sforzi congiunti tra il pubblico e il privato per garantire una mobilità più efficiente e meno inquinante.
Formazione e Sviluppo Professionale nel Settore del Mobility Management
Il crescente ruolo delle normative e l'esigenza di una mobilità sostenibile determinano un'elevata domanda di professionisti qualificati in grado di gestire le molteplici sfide del Mobility Management. Ecco alcune delle principali aree di formazione e sviluppo professionale:
Master e Corsi di Specializzazione
Numerose università e istituti di formazione offrono master e corsi di specializzazione in Mobility Management, Urban Planning, Transport Engineering e Environmental Management. Questi programmi spesso includono moduli su politiche pubbliche, gestione dei progetti, tecnologie della mobilità e sostenibilità ambientale.
Certificazioni Professionali
Oltre ai titoli accademici, esistono certificazioni professionali che possono aumentare la credibilità e competenza di un Mobility Manager. Alcune delle più riconosciute includono:
- Certified Transportation Planner (CTP)
- LEED Green Associate (per la sostenibilità degli edifici e delle infrastrutture)
- PMP - Project Management Professional (per la gestione progetti di implementazione della mobilità sostenibile)
Sbocchi Professionali nel Mobility Management
Il Mobility Management offre una vasta gamma di opportunità professionali, sia nel settore pubblico che privato. Di seguito alcune delle posizioni più pertinenti:
Settore Privato
- Mobility Manager aziendale: figura responsabile di pianificare e gestire le strategie di mobilità all'interno delle aziende, migliorando l'efficienza degli spostamenti e riducendo le emissioni di CO2.
- Consulente di mobilità sostenibile: professionista che fornisce consulenza a imprese e amministrazioni pubbliche per implementare soluzioni di mobilità moderna e sostenibile.
- Urban Planner: specializzato nella pianificazione urbana e nello sviluppo di infrastrutture per la mobilità, in linea con le normative vigenti.
Settore Pubblico
- Responsabile della mobilità urbana: incaricato di sviluppare e implementare piani di mobilità sostenibile a livello municipale o regionale.
- Esperto in politiche di trasporti: collabora con enti governativi per redigere e applicare le normative in materia di mobilità sostenibile.
- Gestore di progetti infrastrutturali: coordina la realizzazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile, come piste ciclabili, stazioni di ricarica per veicoli elettrici, ecc.
Conclusione
Il Mobility Management rappresenta un ambito in rapida evoluzione, profondamente influenzato da normative che promuovono la sostenibilità e l'efficienza. La crescente complessità delle normative richiede una formazione specialistica e offre interessanti sbocchi professionali per giovani laureati che desiderano intraprendere una carriera in questo settore. Investire in formazione post laurea e in certificazioni professionali può aprire le porte a una carriera promettente e contribuire in modo significativo a un futuro più sostenibile.