Nel mondo digitale odierno, la progettazione di esperienze utente inclusive non è solo un'opzione, ma una necessità. Mai prima d'ora è stato più importante garantire che i prodotti digitali siano accessibili e utilizzabili da un pubblico diversificato. Per i giovani laureati interessati alla formazione post-laurea in design e user experience (UX), comprendere gli strumenti essenziali per progettare esperienze digitali inclusive è fondamentale. Questo articolo esamina come Figma, insieme ad altri strumenti tecnologici, gioca un ruolo cruciale in questo processo.
Il ruolo di Figma nella progettazione UX
Figma si è rapidamente affermato come uno degli strumenti di progettazione più popolari nel campo della UX design. La sua capacità di operare interamente nel cloud consente ai team di collaborare in tempo reale, facilitando la comunicazione e l'iterazione rapida sul design. Una delle caratteristiche distintive di Figma è la sua accessibilità, sia in termini economici che funzionali. È accessibile online, rendendo il processo di design facilmente condivisibile con stakeholder e utenti per feedback immediati.
Collaborazione in tempo reale
La collaborazione in tempo reale offerta da Figma è essenziale per progettare esperienze inclusive. Permette ai designer di lavorare in armonia con sviluppatori, product manager e altre parti interessate. Questo approccio garantisce che tutte le modifiche e feedback vengano incorporati rapidamente, migliorando continuamente l'accessibilità e l'usabilità del design.
La collaborazione agile è fondamentale per un design accessibile.
Prototipazione e testing
Figma permette di creare prototipi interattivi che possono essere testati da persone con diversi tipi di disabilità. Questa funzionalità è cruciale per assicurarsi che le esperienze digitali siano veramente inclusive. Eseguire test di accessibilità durante la fase di prototipazione aiuta a identificare e correggere problemi prima della fase di sviluppo, risparmiando tempo e risorse.
Altri strumenti per l'inclusività nel design
- Adobe XD: Un altro strumento potente per la progettazione UX che offre funzionalità di collaborazione e prototipazione simili a Figma, con un focus particolare sull’integrazione con altri prodotti Adobe.
- Sketch: Molto utilizzato per il design UI, offre plugin specifici per controllare e migliorare l'accessibilità dei progetti.
- InVision: Utilizzato principalmente per il digital prototyping, consente ai team di creare flussi utente interattivi e di condurre test di usabilità.
- Axure RP: Ideale per la creazione di wireframe e prototipi complessi, spesso utilizzato per test di usabilità approfonditi.
Opportunità di formazione post-laurea
Per i giovani laureati che desiderano specializzarsi nel design di esperienze digitali inclusive, esistono molte opportunità di formazione post-laurea. Corsi di specializzazione, master e workshop offerti da istituzioni accademiche e organizzazioni di settore sono fondamentali per acquisire competenze specifiche. Molti di questi corsi offrono specializzazioni in strumenti come Figma e Adobe XD, oltre che in metodologie di design legate all'inclusività e all'accessibilità.
Certificazioni e corsi online
Piattaforme come Coursera, Udemy e edX offrono corsi e certificazioni online per migliorare le competenze in UX design. Alcuni di questi programmi si concentrano specificamente sull’accessibilità, preparando i laureati per affrontare le sfide nella progettazione di esperienze digitali inclusive.
Sbocchi professionali e opportunità di carriera
Una specializzazione in UX design inclusivo apre a molte opportunità di carriera. Aziende in diversi settori stanno cercando designer capaci di creare prodotti digitali accessibili a un ampio spettro di utenti. Le principali posizioni lavorative includono UX/UI designer, accessibility analyst, UX researcher, e product designer. Queste figure sono sempre più richieste, dato che le normative globali stanno spostando l'attenzione verso l'accessibilità digitale.
Consulenza e freelance
Per coloro che aspirano a lavorare in modo indipendente, vi sono opportunità per posizionarsi come esperti di accessibilità e design inclusivo. La crescente domanda di prodotti accessibili permette ai giovani professionisti di intraprendere carriere di consulenza, aiutando le aziende a integrare pratiche di inclusività nei loro progetti digitali.
L'adozione di strumenti come Figma e l'acquisizione delle competenze necessarie attraverso formazione post-laurea, corsi online o sul campo, permettono ai giovani laureati di distinguersi nel mercato del lavoro e di contribuire a un futuro digitale più inclusivo e accessibile per tutti.