I master di secondo livello per laureati magistrali offerti dalle università italiane sono corsi postlaurea che rilasciano 60 crediti formativi e si rivolgono a ragazzi e ragazze, giovani professionisti, uomini e donne che vogliano completare la loro specializzazione.
Il Master di secondo livello in Previsione Sociale dell’Università di Trento è l’unico master italiano, patrocinato dall’UNESCO, che offre un percorso di formazione per sviluppare le competenze culturali e professionali del Futurista, una nuova figura professionale sempre più richiesta e necessaria.
Questo master offre un percorso di Alta formazione specialistica professionalizzante, con modalità e-learning, presso l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli, dedicato a docenti esperti nell'insegnamento di Filosofia, scienze umane e storia. Il percorso prevede 1500 ore di formazione e conferisce 60 CFU.
Diventa un professionista HR 4.0 con il Master in Risorse Umane tra Innovazione e Intelligenza Artificiale; 2 mesi di didattica e subito 6 mesi di stage per conseguire Diploma Master CEPAS, Qualifica HR Specialist e 10 Titoli qualificati così da agevolare il tuo ingresso nel mondo del lavoro.
Questo master si propone di qualificare professionalmente nel campo della consulenza filosofica, offrendo competenze teoriche e operative specifiche. Destinato a laureati in filosofia o affini, il corso prevede un approccio blended e include uno stage, mirando a sviluppare abilità relazionali, ermeneutiche e comunicative.
Questo master offre una formazione professionale per consulenti filosofici, che saranno in grado di rispondere alla crescente domanda di senso delle comunità, utilizzando una sinergia tra saperi filosofici, capacità di riflessione, ascolto e saperi pratici.
Il Master Sport e Intervento psicosociale si prefigge di preparare esperti di intervento psicosociale in ambito sportivo che possono operare in qualità di responsabili o di consulenti, formatori, esperti di progettazione sociale e di valutazione degli interventi.
Il Master in Museologia, museografia e gestione dei beni culturali, intende allontanarsi il più possibile da un’idea accademica del museo, con il quale intende stabilire una stretta connessione realizzata sia dalla partecipazione di tante professionalità museali, quanto da specifici sopralluoghi.