Per iscriversi a un corso di laurea magistrale è necessario aver conseguito la laurea triennale o un master di primo livello. Si tratta di un percorso di specializzazione per ragazzi e ragazze neolaureati o giovani professionisti intenzionati ad avviare una brillante carriera nel mondo del lavoro in ruoli manageriali e di ricerca.
I profili professionali in uscita dai master legati allo sport sono quelli del manager sportivo, procuratore, esperto in diritto ed economia dello sport, consulente di marketing e comunicazione. Gli allievi di questi corsi di perfezionamento acquiscono le competenze necessarie a operare con successo sia nella gestione di attività sportive o ludico ricreative che nella promozione di professionisti dello sport quali calciatori, sciatori, piloti, pattinatori, nuotatori, tennisti, golfisti.
L'offerta formativa milanese di master per giovani laureati è davvero eccellente. Troviamo master in discipline economico-giuridiche, in comunicazione, dal marketing alla moda al design, e sviluppo risorse umane. La presenza a Milano di innumerevoli aziende assicura eccellenti opportunità di carriera in diversi settori come quello bancario, nella finanza, nella moda, nel design, nel marketing e nella comunicazione.
Nel primo semestre si possono frequentare i master e corsi postlaurea con lezioni che iniziano il primo e il secondo trimestre dell'anno e cioè generalmente a gennaio o febbraio. Gli studenti, ragazzi o ragazze, frequentano questi percorsi dopo la laurea, triennale o magistrale
Il Master in Management dello Sport e degli Eventi Sportivi - MASPES - dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca intende rispondere con professionalità elevata e competenza manageriale alle esigenze delle organizzazioni sportive e delle imprese ad esse direttamente o indirettamente collegate.
Mettere in gioco la propria passione per lo sport e tramutarla in una professione. E’ questa la proposta del Master, risultato di una tradizione di studi che negli anni ha consolidato la collaborazione tra Università Cattolica e i professionisti dello scenario comunicativo dello sport.”