La laurea magistrale percorso formativo per laureati triennali o per chi ha conseguito un master di primo livello. Si tratta di un programma scelto da ragazzi e ragazze ma anche uomini, donne e giovani professionisti purchè già in possesso di una laurea triennale. Dura di norma di 2 anni accademici.
Master e corsi sulla pubblica amministrazione sono rivolti a laureati e futuri manager e dirigenti della cosa pubblica, su politiche per la valorizzazione dei territori, relazioni pubbliche o internazionali, gestione di aziende ospedaliere o sanitarie. Gli studenti di questi programmi di perfezionamento sono anche uomini e donne che già operano nella pa ma aspirano a ruoli di responsabilità presso enti pubblici, fondazioni, associazioni.
A Milano troviamo molte Università che offrono master post laurea in ogni disciplina. Sono presenti anche numerose business school. Tra i master realizzati segnaliamo quelli in discipline economiche, giuridiche, in comunicazione, nel marketing oltre alla moda e al design. Non mancano eccellenti master in risorse umane. Le prospettive occupazioneli dei giovani laureati che frequentano master a Milano sono ottime.
Questo master mira a formare economisti altamente qualificati, pronti a risolvere complessi problemi economici e sociali, con una solida preparazione teorica e competenze pratiche per analizzare i meccanismi dei sistemi economici moderni e globalizzati.
Il corso è destinato alla formazione di esperti nel campo della conservazione dei Beni Culturali e dell’archeometria, capaci di analizzare i problemi conservativi e individuare i processi di degrado con la conoscenza delle proprietà fisiche, chimiche e strutturali dei materiali.
Il Biennio Specialistico in Interior Design nasce con l'obiettivo di formare progettisti che non solo possiedano una solida base tecnica, ma che siano anche in grado di sviluppare una propria visione del design, con un taglio critico, consapevole e originale.
Il Biennio in Visual Communication di IED Milano, erogato in lingua inglese, forma i nuovi Designer della Comunicazione, che dovranno essere sempre più visionari e capaci di impiegare la tecnologia senza subirne le accelerazioni, ma anzi contribuendo a comprenderle e guidarle.