La laurea magistrale percorso formativo per laureati triennali o per chi ha conseguito un master di primo livello. Si tratta di un programma scelto da ragazzi e ragazze ma anche uomini, donne e giovani professionisti purchè già in possesso di una laurea triennale. Dura di norma di 2 anni accademici.
In Lombardia troviamo numerose Università e Business School. Esistono master per laureati in qualsiasi ambito (economico, marketing e finanza, umanistico, linguistico e sanitario). Innumerevoli master anche nel settore della Moda, fashion design, arte e comunicazione. Ottime opportunità professionali per i profili in uscita.
Questo master offre una formazione avanzata nell'economia aziendale, finanza e intermediazione finanziaria, con particolare attenzione ai mercati mobiliari e alla disciplina giuridica, adottando anche una prospettiva internazionale.
Questo master mira a formare economisti altamente qualificati, pronti a risolvere complessi problemi economici e sociali, con una solida preparazione teorica e competenze pratiche per analizzare i meccanismi dei sistemi economici moderni e globalizzati.
Il Master forma figure professionali nella progettazione, sviluppo formulativo, produzione e controllo di prodotti nutraceutici, fornire le competenze per la commercializzazione, l'informazione agli operatori sanitari, la presentazione attraverso i canali farmacia, parafarmacia ed erboristeria.
Il corso è destinato alla formazione di esperti nel campo della conservazione dei Beni Culturali e dell’archeometria, capaci di analizzare i problemi conservativi e individuare i processi di degrado con la conoscenza delle proprietà fisiche, chimiche e strutturali dei materiali.
Il Biennio Specialistico in Interactive Environments di IED Roma forma progettisti versatili nell’utilizzo delle tecnologie digitali capaci di progettare dispositivi e esperienze interattive che comunicano arte, cultura e valori territoriali.
Il Biennio in Visual Communication di IED Milano, erogato in lingua inglese, forma i nuovi Designer della Comunicazione, che dovranno essere sempre più visionari e capaci di impiegare la tecnologia senza subirne le accelerazioni, ma anzi contribuendo a comprenderle e guidarle.