La laurea magistrale percorso formativo per laureati triennali o per chi ha conseguito un master di primo livello. Si tratta di un programma scelto da ragazzi e ragazze ma anche uomini, donne e giovani professionisti purchè già in possesso di una laurea triennale. Dura di norma di 2 anni accademici.
Master e corsi in formazione si rivolgono a laureati in discipline umanistiche o linguistiche che vogliano declinare il proprio percorso di perfezionamento in formazione scegliendo un programma di specializzazione in ambito sportivo, culturale, sociale, politico, religioso o linguistico. Le opportunità di carriera comprendono il ruolo di insegnante, formatore, esperto in didattica, specialista in formazione delle risorse umane, manager di enti di formazione.
Questo master consente di acquisire una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca in ambiti sanitari.
Questo master consente di acquisire una formazione culturale e professionale avanzata per intervenire con elevate capacità nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca nelle professioni sanitarie.
Il Biennio Specialistico in Interactive Environments di IED Roma forma progettisti versatili nell’utilizzo delle tecnologie digitali capaci di progettare dispositivi e esperienze interattive che comunicano arte, cultura e valori territoriali.
Il corso è destinato alla formazione di esperti nel campo della conservazione dei Beni Culturali e dell’archeometria, capaci di analizzare i problemi conservativi e individuare i processi di degrado con la conoscenza delle proprietà fisiche, chimiche e strutturali dei materiali.
Il Biennio Specialistico in Interactive Environments di IED Roma forma progettisti versatili nell’utilizzo delle tecnologie digitali capaci di progettare dispositivi e esperienze interattive che comunicano arte, cultura e valori territoriali.
Il Biennio in Visual Communication di IED Milano, erogato in lingua inglese, forma i nuovi Designer della Comunicazione, che dovranno essere sempre più visionari e capaci di impiegare la tecnologia senza subirne le accelerazioni, ma anzi contribuendo a comprenderle e guidarle.