La laurea magistrale percorso formativo per laureati triennali o per chi ha conseguito un master di primo livello. Si tratta di un programma scelto da ragazzi e ragazze ma anche uomini, donne e giovani professionisti purchè già in possesso di una laurea triennale. Dura di norma di 2 anni accademici.
Tra i profili professionali formati dai master e corsi postlaurea in commercio ci sono agente, intermediario, import-export manager, account, responsabile commerciale, project manager e esperto in scambi internazionali. Laureati, studenti e giovani professionisti scelgono di seguire questi programmi di perfezionamento se interessati a competenze su compravendita o trasferimento di di merci, servizi o beni di consumo.
A Milano troviamo molte Università che offrono master post laurea in ogni disciplina. Sono presenti anche numerose business school. Tra i master realizzati segnaliamo quelli in discipline economiche, giuridiche, in comunicazione, nel marketing oltre alla moda e al design. Non mancano eccellenti master in risorse umane. Le prospettive occupazioneli dei giovani laureati che frequentano master a Milano sono ottime.
Questo master sviluppa punti di forza della Facoltà di Economia, formando laureati con un profilo interdisciplinare, integrando aree aziendali, economiche, statistiche, giuridiche e critiche, per proporre soluzioni transdisciplinari a problemi complessi di mercato e impresa.
Il corso è destinato alla formazione di esperti nel campo della conservazione dei Beni Culturali e dell’archeometria, capaci di analizzare i problemi conservativi e individuare i processi di degrado con la conoscenza delle proprietà fisiche, chimiche e strutturali dei materiali.
Il Biennio Specialistico in Interior Design nasce con l'obiettivo di formare progettisti che non solo possiedano una solida base tecnica, ma che siano anche in grado di sviluppare una propria visione del design, con un taglio critico, consapevole e originale.
Il Biennio in Visual Communication di IED Milano, erogato in lingua inglese, forma i nuovi Designer della Comunicazione, che dovranno essere sempre più visionari e capaci di impiegare la tecnologia senza subirne le accelerazioni, ma anzi contribuendo a comprenderle e guidarle.