Laureati, triennali o magistrali e giovani professionisti frequentano i corsi di alta formazione per completare la specializzazione e poter aspirare a una crescita professionale. Ragazzi e ragazze diplomati o disoccupati che vogliano migliorare il profilo lavorativo seguono i corsi di alta formazione perchè, pur non essendo dei master universitari o percorsi postlaurea, offrono programmi didattici in grado di far acquisire nuove competenze.
Frequentando un master in umanistica dopo la laurea triennale o magistrale, il giovani laureato o professionista mira a diventare un uomo o donna di successo in ambito letterario, storico, filosofico. Ragazzi e ragazze che seguono questi programmi postlaurea diventano poi docenti, insegnanti o esperti che operano presso fondazione, università, centri studi.
Le principali città universitarie dell'Abruzzo sono Aquila, Teramo e Chieti-Pescara, tutte con ottima offerta formativa post-laurea. Le tematiche legate alla sanità sono prevalenti, ma in Abruzzo si trovano anche molti master in ingegneria, ambiente, turismo e valorizzazione del patrimonio culturale.
Questo master offre una formazione interdisciplinare volta a promuovere la cultura di genere, l'intersezionalità e l'inclusione, attraverso un approccio innovativo e trasversale, con focus su parità, non discriminazione ed educazione alla cittadinanza democratica.
Il Corso si propone di trasmettere e facilitare l’interiorizzazione del framework dei processi, principi e domini prestazionali necessario per pianificare, eseguire, monitorare e chiudere un progetto gestito con approccio predittivo o agile o ibrido.
Il corso si pone l’obiettivo di esaminare ed approfondire gli elementi più complessi relativi ai principali adempimenti periodici connessi all’elaborazione della busta paga.
Il corso ha l’obiettivo di sviluppare il potenziale dei giovani che si cimentano negli ambienti lavorativi per facilitare un confronto pienamente soddisfacente e positivo, sia per loro che per le imprese che li accolgono ed evitare disorientamento, disillusioni o inutili contrasti.