I corsi di alta formazione offrono programmi didattici in grado di fornire una preparazione mirata e specifica pur non essendo dei master universitari o corsi postlaurea. Sono percorsi indirizzati a laureati, ragazzi e ragazze diplomati e disoccupati ma anche giovani professionsti che ambiscano a una crescita professionale e vogliano puntare su nuove conoscenze e specializzazioni.
Gli allievi dei master e corsi in integrazione sociale sono laureati interessati a operare all'interno della comunità sociale, su famiglie, ceti, gruppi, classi, minoranze. Si tratta di programmi di specializzazione su tematiche legate a cittadinanza, società, diritti umani, interculturalità, processi di sviluppo, integrazione e coesione sociale, peace keeping.
Frequentare master e corsi postlaurea con durata tra i sette e i dodici mesi richiede a laureati e giovani professionisti un impegno, dopo la laurea triennale o magistrale, che può variare da un periodo di 7 mesi sino ai 12 mesi, un anno, per completare la loro specializzazione nell'area di interesse.
Nel primo semestre si possono frequentare i master e corsi postlaurea con lezioni che iniziano il primo e il secondo trimestre dell'anno e cioè generalmente a gennaio o febbraio. Gli studenti, ragazzi o ragazze, frequentano questi percorsi dopo la laurea, triennale o magistrale
Il master forma le figure professionali dell’Exhibition e dell’Event Manager. Professionisti che gestiscono il sofisticato processo di ideazione, progettazione e organizzazione di eventi, individuali e collettivi, con particolare riguardo a progetti strutturati e complessi.
Il MACUP, master rivolto a tutte le Professioni sanitarie, è progettato per formare i professionisti chiamati ad assicurare una continuità assistenziale a livello territoriale, attraverso la presa in carico della persona con la sua integrazione nei servizi della rete socio sanitaria.
The Master’s ambition and goal is to train not only skilled professionals with multidisciplinary competences for the challenging scenarios we are facing today, but most of all, “Citizens of the World” with a vision and a commitment to create bridges across cultures for dialogue and peace building.