Laureati, triennali o magistrali e giovani professionisti frequentano i corsi di alta formazione per completare la specializzazione e poter aspirare a una crescita professionale. Ragazzi e ragazze diplomati o disoccupati che vogliano migliorare il profilo lavorativo seguono i corsi di alta formazione perchè, pur non essendo dei master universitari o percorsi postlaurea, offrono programmi didattici in grado di far acquisire nuove competenze.
Master e corsi in direzione per laureati triennali o magistrali e giovani professionisti. Programmi di specializzazione per ragazzi e ragazze interessati a carriere di responsabilità in aziende e enti pubblici: ceo, esperti in gestione delle risorse umane, hr manager, direttori del personale, amministratori delegati.
Il corso propone di dotare i professionisti delle competenze teoriche e pratiche necessarie per l'esercizio di attività di assistenza legale e amministrativa agli imprenditori in crisi e di consulenza aziendale. Inoltre, garantisce l'acquisizione del requisito per l'iscrizione all'Albo dei Curatori.
Questo master offre un percorso formativo multidisciplinare accreditato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) per la formazione di manager delle società calcistiche professionistiche.
Master di II livello di alta professionalizzazione, per approfondire tutti gli istituti del diritto del lavoro e della previdenza sociale, docenti di alto livello, lezioni teoriche e pratiche, stage curriculari. Iscrizioni entro il 31.01.2025.
Il Corso si propone di trasmettere e facilitare l’interiorizzazione del framework dei processi, principi e domini prestazionali necessario per pianificare, eseguire, monitorare e chiudere un progetto gestito con approccio predittivo o agile o ibrido.
Il corso si pone l’obiettivo di esaminare ed approfondire gli elementi più complessi relativi ai principali adempimenti periodici connessi all’elaborazione della busta paga.
Il corso ha l’obiettivo di sviluppare il potenziale dei giovani che si cimentano negli ambienti lavorativi per facilitare un confronto pienamente soddisfacente e positivo, sia per loro che per le imprese che li accolgono ed evitare disorientamento, disillusioni o inutili contrasti.