Perché un Master in SPORT E INTERVENTO PSICOSOCIALE?
Innanzitutto per valorizzare e potenziare ciò che lo sport fa da sempre, ovvero: mettere alla prova se stessi, rendere più consapevoli delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Secondariamente, per conoscere e comprendere a fondo come, nella società contemporanea, anche lo sport costituisca un fenomeno complesso dal punto di vista economico, culturale, educativo, mediatico. Infine, e soprattutto, perché lavorare nel mondo dello sport oggi sempre più richiede di possedere molteplici competenze. In particolare competenze di lettura e analisi dei linguaggi e delle culture dei diversi attori, di gestione di piani di lavoro differenti (da quelli legati alla tecnica e alla prestazione a quelli socio-educativi; da quelli gestionali e organizzativi, a quelli legati alla promozione e valorizzazione sul territorio), di progettazione dialogica, di sviluppo e gestione di network, di formazione e accompagnamento ai singoli e alle organizzazioni, di verifica delle azioni messe in campo, di comunicazione efficace.
Per questo tale Master si propone di formare professionisti in grado di intervenire a supporto di varie realtà organizzative del panorama sportivo nazionale e internazionale (società, federazioni, fondazioni, istituzioni, scuole, enti locali) per sviluppare servizi e iniziative rivolti ai diversi interlocutori sportivi (atleti, allenatori, dirigenti, genitori, tifosi, sponsor, istituzioni ecc.) e alla pluralità di esigenze.
Il Master si prefigge di preparare esperti di intervento psicosociale in ambito sportivo che possono operare in qualità di responsabili o di consulenti, formatori, esperti di progettazione sociale e di valutazione degli interventi presso: federazioni, club, società sportive, enti di promozione, fondazioni, società di comunicazione ed organizzazione di eventi, enti locali, cooperative e consorzi sociali.
l piano formativo è suddiviso in 3 macro-aree:
1 - I mondi dello sport
In questo primo modulo formativo in aula verranno affrontati argomenti come la cultura sportiva, , l’incontro dei diversi attori dello sport e i loro diversi punti di vista, le scienze sociali e lo sport (la storia, antropologia e sociologia dello sport), al fine di ampliare il proprio sguardo sul fenomeno sportivo.
2 - Le competenze psicosociali
In questo secondo modulo didattico verranno approfondite le diverse competenze che fondano un buon intervento psicosociale nello sport ed i principali strumenti e tecniche di itervento psicoaosicale:
- l’analisi della domanda,
- la progettazione dialogica,
- la valutazione d'efficacia,
- la formazione,
- la consulenza organizzativa
3 - Le aree di intervento psico-sociale
In questo terzo modulo formativo i corsisti si confronteranno con le principali aree di intervento psicosociale:
lo sviluppo del talento e il supporto della carriera sportiva degli atleti di alto livello (dal giovanile al ritiro, passando attraverso tutte le transizioni che possono accadere ad uno sportivo, come l’infortunio o la dual career),
la formazione delle figure adulte nel mondo dello sport (allenatori, genitori, dirigenti)
lo sport come strumento sociale: inclusione e integrazione di diverse tipologie di minoranze grazie allo sport (minori a rischio, disabili, migranti, le donne, la comunità LGBTQ)
i fenomeni degenerativi dello sport, come il doping e il match fixing, l’overtraining e la dipendenza da sport, bullismo e tifoserie ultràs;