Questo master ha durata annuale, è erogato in lingua italiana e rilascia 60 crediti formativi universitari (CFU). Il suo obiettivo è quello di trattare le problematiche relative alla gestione e al riutilizzo dei beni e delle aziende confiscati alle mafie. Nasce da un’esigenza concreta: colmare la lacuna di professionalità rispetto ad un procedimento quello disegnato dal Codice Antimafia che si presta a coinvolgere competenze plurisettoriali in chiave cooperativa e complementare. Si propone di formare professionalità altamente qualificate in grado di gestire i meccanismi di amministrazione e riutilizzo di una ricchezza sana che sia fonte di opportunità, di lavoro e di crescita per il tutto il territorio. Il master prevede la frequenza obbligatoria al 70%, uno stage da 15 CFU e 357 ore, e una prova finale da 2 CFU e 50 ore.
Il Master "Pio la Torre", offerto dal Dipartimento di Scienze Giuridiche, è un corso annuale che mira a formare professionisti nel riutilizzo dei beni e delle aziende confiscati alle mafie. Con 60 CFU, includendo stage e prova finale, questa formazione è essenziale per chi desidera contribuire efficacemente alla lotta contro la criminalità organizzata.
Ammissibili i titolari di lauree magistrali, secondo i criteri DM 270/04, DM 509/99. La selezione si basa su titoli e colloquio motivazionale. Quota di iscrizione: €3500.
Supporto garantito per l'ingresso nel mondo del lavoro, preparando i partecipanti per affrontare e risolvere le sfide del settore.